I sistemi nebbiogeni rafforzano enormemente i sistemi di allarme, a loro diffusione nel Paese risulta non ancora adeguata.
La penetrazione dei sistemi nebbiogeni, in Italia, non è particolarmente elevata, se comparata ad altri sistemi di sicurezza, quali allarmi e impianti di videosorveglianza
La ragione è fondamentalmente di tipo culturale : essi sono considerati un accessorio del sistema di allarme e non una parte inscindibile di esso, come dovrebbe essere.
Si tratta di una nebbia molto fitta, impenetrabile, ma innocua e atossica. Impedendo ai ladri di vedere e di capire dove si trovano sarà per loro impossibile portare a compimento il furto poichè il loro unico interesse sarà quello di trovare una via d’uscita per scappare.
Il funzionamento del nebbiogeno prevede che un particolare tipo di fluido (miscela di acqua e glicole), iniettato attraverso una caldaia ad alta temperatura, crei una cortina di nebbia asciutta, bianca e impenetrabile che si propaga equamente e velocemente in tutte le direzioni.
La nebbia è innocua per persone, animali, dispositivi elettrici e arredi; non lascia infatti, residui o tracce. L’erogatore può essere installato facilmente e in qualsiasi ambiente.